Quest’oggi si è svolta la conferenza stampa di Neil Lennon, allenatore del Celtic. Ecco le sue parole alla vigilia della partita di Europa League tra Celtic e Milan.
Su Laxalt: “È un giocatore che ho seguito molto, ha una grande intelligenza tattica, ha grande tecnica e qualità. Anche per lui è un’opportunità essere qui e sono contento della sua presenza”.
Sul Milan: “Credo che sia positivo per il calcio che il Milan sia tornato a grandi livelli. Ho giocato contro di loro nel 2005 e nel 2007, nel 2013 contro il grande mister Allegri. Ovviamente può succedere ad ogni squadra di avere un periodo brutto. Ora però con la nuova guida tecnica sta facendo benissimo”.
Sull’assenza di Calhanoglu: “Credo che il Milan in ogni caso, anche senza Calhanoglu, sia molto forte. Lui è un grandissimo giocatore con grandi doti tecniche, è molto intelligente, ovviamente ci aiuta il fatto che non ci sia”.
Sul periodo del Celtic: “È un brutto periodo per noi e quello contro i Rangers è un brutto risultato. Tuttavia dobbiamo andare avanti ed avere fiducia in noi stessi. Dopo una sconfitta contro i Rangers è sempre difficile, ma dobbiamo continuare a lavorare e pensare positivo. Accettiamo le critiche ma dobbiamo andare avanti. L’importante ora è vincere le partite, domani cerco una prestazione valida contro una grande squadra come il Milan”.
Sui recuperi e le assenze: “Ryan Christie forse giocherà, per Odsonne Édouard è diverso. Ora sta meglio, però deve parlare ancora con il dottore e fare diversi test prima di poter decidere qualcosa. Confermo che lui non giocherà domani, spero di recuperarlo per il fine settimana. Anche Christopher Jullien non giocherà perché ha mal di schiena e ha molto dolore. Per quel che riguarda James Forrest, tornerà tra qualche settimana. Michael Johnston, invece, è tornato ad allenarsi ma non ci sarà domani. Sicuramente ci saranno dei cambiamenti rispetto a sabato, ma moderati”.
Su Ibrahimovic: “Zlatan Ibrahimovic è un fuoriclasse, un professionista di altissimo livello. Fisicamente è fantastico, così anche per la sua mentalità che aiuta i giovani. È uno dei migliori giocatori di sempre.
Un pensiero finale: “Questa partita è una delle partite più importanti da quando sono tornato qui. Per noi sarà difficile perché il Milan è una grande squadra, mi dispiace molto non ci possano essere i tifosi”.