Niente squalifica, solo una multa. Questo quanto pagherà Alessandro Florenzi per l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto dall’articolo 4 della legge 401 del 1989. Il terzino rossonero si è presentato ieri pomeriggio a Torino, intorno alle 15.30, dinanzi al pm Manuela Pedrotta. Nel breve interrogatorio, durato circa un’ora, ha ammesso di aver puntato su siti illegali, ma mai sul calcio.
Il suo nome sarebbe spuntato attraverso le chat trovate su uno dei dispositivi elettronici sequestrati agli altri tre giocatori. Il giocatore, non appena uscita la notizia, ha subito ribadito al Milan, al suo entourage e ai suoi legali di non aver mai puntato sul calcio. Non dovrebbe essere necessario un secondo colloquio. Il Milan e il giocatore, scrive la Gazzetta dello Sport, erano tranquilli sulla vicenda, tant’è che l’ex Roma ieri mattina era a Milanello ad allenarsi con la squadra e continuerà a farlo anche nei prossimi giorni.