“Tamponi centralizzati e bolla. La Serie A è pronta a cambiare le sue regole” esordisce così quest’oggi il Corriere dello Sport. Il quotidiano romano tratta l’argomento che riguarda la riforma del protocollo della Serie A per l’emergenza Coronavirus.
Lunedì il presidente della Federazione dei medici sportivi Casasco consegnerà le linee guida aggiornate da inserire nel protocollo ed il piano di centralizzazione dei tamponi. Saranno tre i punti fondamentali che verranno riformati.
- Tamponi: elaborazione centralizzata e standardizzazione dei test. La struttura ad oggi favorita per processare i tamponi è Synlab, che potrebbe garantire uniformità. Infatti, si tratta della stessa struttura utilizzata da UEFA e Liga. L’unico problema è che non ha ancora sede in Sardegna;
- Bolla: non ci sarà l’isolamento fiduciario a casa, perché nel momento in cui verrà riscontrata una positività l’intero gruppo-squadra si chiuderà in un posto (centro sportivo, albergo o struttura ad hoc). Sarà ancora più salata la multa per i giocatori che violeranno tale bolla, anche per rispondere a chiamata delle Nazionali;
- Rapporti con le Asl: si cercherà l’uniformità di provvedimenti a livello territoriale e la gestione coordinata dei permessi per il rilascio dei giocatori alle Nazionali.