Messa alle spalle un’altra sosta per le Nazionali, è tempo di rientrare per vestire nuovamente la casacca dei propri club. Facciamo allora un piccolo bilancio dei rossoneri che hanno rappresentato le rispettive nazioni: tra chi ha giocato più e chi meno, chi si ritrova con un posto al prossimo Mondiale o rimane in attesa degli spareggi, e chi – infine – in Qatar non ci andrà affatto.

Il bollettino umore

Scontenti. Partiamo dalla categoria di chi – per un motivo o per l’altro – rientra tra le mura di Milanello con un pizzico di delusione in più rispetto alla scorsa settimana, quando i giocatori hanno imboccato la via del “ritorno in patria”.

Tra i più affranti troviamo in primis Franck Kessie, che al Mondiale con la sua Costa d’Avorio non potrà andarci a causa dell’eliminazione. È in realtà l’unico – al momento – ad essere totalmente fuori dai giochi. Ad attendere il mese di marzo per conoscere i verdetti degli spareggi, sono Tonali, Calabria ed Ibrahimovic, arrivati secondi con Italia e Svezia nei rispettivi gironi. Stesso esito per Rafael Leao, che però, torna a casa con zero minuti accumulati nei 180 minuti di un deludente Portogallo.

Contenti. Passiamo dal lato di chi torna col sorriso: Pietro Pellegri, dopo mesi difficili e con pochi minuti nelle gambe con il Milan, ha invece trovato mezz’ora di campo, sfiorando anche il gol con la Nazionale U21. Bene, anzi, benissimo Pierre Kalulu, che si è impossessato della fascia destra della Francia U21, garantendo prestazioni e anche gol. Decisiva infatti la sua rete, per mantenere la testa della classifica per le qualificazioni al prossimo Europeo nel 2023.

Buone prestazioni fornite anche da Saelemaekers con il Belgio, che va dritto in Qatar, così come Theo Hernandez, bravo a fornire due assist nella travolgente vittoria della sua Francia contro il Kazakistan. Anche Bennacer può ritenersi soddisfatto: grazie al pareggio contro Burkina Faso, la sua Algeria può festeggiare l’accesso al terzo turno delle Qualificazioni africane.

Contento, ma… L’ultimo, non per importanza, è quel giocatore che in Nazionale ci è andato e senza trovare spazio si ritroverà (in caso di convocazione) a disputare il Mondiale con la sua Spagna: Brahim Diaz. Il trequartista andaluso non ha mai trovato spazio tra gli undici di Luis Enrique, ma avrà l’occasione di dimostrare il proprio valore in rossonero per poi puntare ad avere maggiore spazio nel prossimo campionato Mondiale.