Nella conferenza stampa di ieri, Pioli ha lasciato intendere che a partire dal primo minuto sarà Giroud. Con due doppiette nelle ultime tre gare tra campionato e Coppa Italia, è una scelta che non stupisce.
Il Diavolo fronteggerà una Salernitana con due centrali difensivi molto strutturati, sia Dragusin che Fazio infatti superano il metro e novanta. Pertanto vedremo certamente tanti duelli aerei, ma a giudicare dal momento dell’attaccante francese, per lo sviluppo del match potrebbe non essere una cattiva notizia.
A subentrare in corso d’opera potrebbe essere poi Ante Rebic, che partita partita sta cercando di ritrovare la condizione, dopo mesi oggettivamente travagliati. Togliere nella seconda parte di gara un riferimento offensivo fisso, potrebbe aiutare a stappare il match.
Il Milan d’inizio stagione, forse il migliore per brillantezza, aveva proprio il croato come terminale. Purtroppo è così lontano nel tempo da assomigliare ad un ricordo sbiadito. Ma per estetica ed anche efficacia, quella versione è la più bella offerta in tempi recenti.
Al netto della forma, da qui in poi servirà la sostanza, ed essere capaci di cambiare pelle è un aspetto che potrebbe far la differenza, sopratutto nelle sfide chiuse come quella di stasera. Speriamo di ritrovare Ante, aspettando il giovane Lazetic. Per obiettivi importanti servono davvero tutti gli effettivi.
