Diavolo contro Dea, Milan contro Atalanta: è l’ultima giornata del girone d’andata di Serie A, la 19ª. Il big match di San Siro offre spunti statistici particolari: i rossoneri vanno per la 14ª vittoria, eguagliando il proprio record della stagione ’50/’51; i nerazzurri vanno per migliorare il proprio record di 35 punti nella prima metà di campionato. Per quel che riguarda le formazioni, Pioli conferma i rumors della vigilia: Meite sulla trequarti e Kalulu al centro della difesa. Gasperini sceglie i titolarissimi: Pessina supporterà Ilicic e Zapata.
Milan-Atalanta, primo tempo
Battono i rossoneri, battono Ibrahimovic e Meite: inizia Milan-Atalanta. La squadra di Pioli inizia col piede sull’acceleratore: al 2′ Leao si rende protagonista di una fantastica serpentina, apre per Theo che fa partire un cross basso per Ibrahimovic che viene contrastato da Djimsiti in corner. Primo brivido per la Dea. Atalanta che reagisce alle vampate rossonere grazie alla posizione di Zapata larga sulla sinistra: il colombiano con la sua fisicità mette in difficoltà Calabria che cerca di contenerlo. Prima occasionissima della partita a tinte nerazzurre: al 14′ contropiede di Gosens che trova Hateboer nello spazio, l’olandese calcia e la deviazione di Kessie spedisce il pallone sull’esterno della rete. Ancora Atalanta due volte al 17′: prima tiro-cross fortissimo di Hateboer respinto col pugno da Donnarumma, poi Ilicic da fuori area a lato. Milan in apnea. Ilicic ancora pericoloso al 19′: Kalulu salva e manda in calcio d’angolo in scivolata. Il gol del meritato vantaggio arriva al 26′: Gosens trova Romero sul secondo palo con un cross perfetto, poi l’argentino vince il duello con Kalulu e batte Donnarumma di testa, 0-1. Brivido per il Milan al 30′, quando su situazione di calcio d’angolo a favore perde palla e lascia Ilicic a campo aperto: provvidenziale l’uscita di Donnarumma. Sempre Atalanta al 39′: punizione dal limite dell’area di Ilicic, un tiro forte ma centrale, Donnarumma respinge. Occasionissima per il pareggio al 41′: punizione di Tonali poco oltre la metà campo che trova Ibrahimovic sul secondo palo, ma lo svedese spreca da pochi passi con la coscia. Finale di prima frazione abbastanza discusso con l’arbitro, ma il punteggio non cambia. Le squadre vanno negli spogliatoi sul parziale di 0-1.
Milan-Atalanta, secondo tempo
Cambio immediato per Pioli: dentro Brahim Diaz, fuori Meite. La partita cambia al 51′: Ilicic viene colpito da un gomito alto di Kessie in area, per Mariani è calcio di rigore. Dal dischetto va proprio lo sloveno che chiude il tiro, la palla passa sotto le braccia di Donnarumma e s’insacca, è 0-2. Brutta notizia per il Milan: esce in barella Kalulu per via di un fallo di Hateboer che lo colpisce sul costato. Il francese cerca di resistere, ma deve arrendersi: al 57′ entra Musacchio. Al 61′ l’occasione per chiuderla definitivamente: Ilicic crossa con il destro per Zapata che, di testa, manda alto. Ilicic immancabile anche al 67′: il numero 72 salta Musacchio e calcia col destro ad incrociare, che finisce di poco fuori. Al 69′ doppio cambio per Pioli: dentro Rebic ed il debuttante Mandzukic, fuori Leao e Castillejo. Neanche il tempo di entrare e subito occasionissima per il nuovo numero 9 rossonero: Kessie anticipato da Romero in area, palla a Mandzukic che calcia, miracolo di Gollini. Ancora Zapata vicino allo 0-3: Zapata colpisce di testa da corner, palo a Donnarumma battuto. Minuto 74. Altra occasione per Ilicic al 75′: Zapata scappa su Kjaer in velocità e crossa basso per il compagno che invece di tirare rientra sul mancino e sbaglia la scelta. Lo 0-3 arriva al 77′: altra palla persa a centrocampo, contropiede di Romero che serve Zapata che non sbaglia. Al 79′ ci prova Brahim Diaz da fuori area: palla alta. Ancora lo spagnolo, l’unico pericoloso, al 92′: calcia a giro da fuori, deviazione che porta la palla sul palo. Dopo 6 minuti di recupero, Mariani fischia tre volte: l’Atalanta demolisce il Milan 0-3 a San Siro.
