Empoli, Atalanta, Roma, Udinese ed eventualmente Bologna: 5 partite, 2 titolari sulle fasce offensive, Christian Pulisic e Rafael Leao, diversi punti di domanda. Il Milan si appresta a vivere due settimane nelle quali dovrà cercare di gestire i suoi due gioielli offensivi vista l’assenza di Samuel Chukwueze per la Coppa d’Africa (la fase a gironi termina il 24 gennaio, dal 27 gennaio inizia quella ad eliminazione diretta).
La batteria offensiva offre i seguenti nomi: Luka Romero, Chaka Traore e Noah Okafor. È chiaro come l’alternativa numero uno al portoghese sia lo svizzero, il quale però sta rientrando da un infortunio ed è vietato rischiare dopo il problema riscontrato dopo pochi minuti dal suo rientro contro il Monza. L’obiettivo è averlo di nuovo a disposizione contro l’Atalanta o contro la Roma, ma è difficile immaginarlo titolare. I due classe 2004 sono invece reduci dal debutto dal 1′ in Coppa Italia: l’ivoriano ha trovato la rete, mentre l’argentino non ha convinto.
La sensazione è che entrambi non siano pronti per affrontare queste sfide come prime alternative del numero 11 e del numero 10. Per questo motivo, non è da escludere che Stefano Pioli trovi altre soluzioni. Da Musah avanzato a destra, fino al passaggio al 4-4-2 con Jovic e Giroud in tandem. Si era parlato anche di intervento sul mercato sotto questo punto di vista e il nome di Filippo Terracciano potrebbe fare al caso rossonero per offrire duttilità. Gestire le forze dei titolari sarà fondamentale in questo mese anche per averli al meglio in vista della ripartenza del cammino europeo a metà febbraio: Pulisic e Leao punti di riferimento, ma questo Milan deve avere un piano B.