Il Milan ha titolari chiari che vengono schierati con continuità. Banalità? No, visto quanto accaduto nella scorsa stagione. Massimiliano Allegri ha ristabilito l’ordine delle cose a Milanello, ridando gerarchie ad una squadra che spesso è stata messa in discussione, con altri interpreti, nella scorsa annata. Ad aiutare in tal senso è l’assenza degli impegni europei infrasettimanali che evitano ulteriori fatiche e permettono a tutti di recuperare per il weekend.
La filastrocca della difesa: To-Ga-Pa
Vi ricordate la girandola di centrali in difesa? È il passato. Da inizio stagione l’indirizzo è chiaro, complici anche poche alternative fornite dalla società sul mercato nel reparto arretrato.
Fikayo Tomori, Matteo Gabbia e Strahinja Pavlovic sono i titolari indiscussi e hanno iniziato 6 delle 7 partite sin qui disputate in questo blocco. L’unica eccezione è stata la sfida contro il Lecce di Coppa Italia dove l’italiano ha riposato e ha debuttato dal 1′ Koni De Winter, ad oggi solamente un’alternativa. L’equilibrio e la solidità di squadra trovate stanno aiutando tutti e tre gli elementi che non spiccano per essere difensori di livello assoluto, ma formano un trio di tutto rispetto. Solo uno spezzone per David Odogu, il quale deve entrare appieno nei meccanismi rossoneri.
Il centrocampo firmato Allegri
Firmato Allegri perché è creato proprio come piace a lui: un regista di grande qualità, Luka Modric, e due alfieri a coprirgli le spalle, ma anche pronti ad inserirsi in zona offensiva, Youssouf Fofana e Adrien Rabiot.
Il francese ex Marsiglia non era in rosa nelle prime tre partite stagionali, ma da quando è arrivato le ha giocate tutte per 90′. Insieme sono partiti titolari in 3 delle ultime 4 gare, esclusa quella di Coppa Italia contro il Lecce. Samuele Ricci e Ruben Loftus-Cheek sono ad oggi delle alternative a gara in corso, con l’inglese che vale come opzione anche per l’attacco. Ardon Jashari rientrerà a novembre, ma dovrà sudarsi il posto.
Il discorso vale anche per gli esterni, perché Alexis Saelemaekers e Pervis Estupinan hanno giocato dall’inizio 5 delle 7 partite disputate finora. La continuità dei due si fermerà domenica quando l’ecuadoriano sarà bloccato dalla squalifica, ma anche qui la gerarchia è chiara, con Zachary Athekame e Davide Bartesaghi che sono riserve. Al Milan è stata ristabilita la normalità.
