Come racconta il sito della Gazzetta dello Sport, il Milan 2 esiste e si vede benissimo. Alla vigilia della partita con la Lazio, il mister ha ribadito che non ci sono due squadre, ma che rispetta tutti i giocatori che allena.
Eppure a livello di prestazioni esiste una spaccatura tra i titolari e le riserve. Come accade ad Origi e a Rebic: l’ex Liverpool ci prova con degli strappi esaltanti, che poi svaniscono nel nulla di fatto, mentre il croato non sostiene più gli stessi ritmi di qualche stagione fa.
Un’occhiata terribile da dare pure a centrocampo. Perché Pobega contro lo Spezia non ha mai verticalizzato, ed ha comunque perso ben 17 palloni. De Ketelaere, sempre molto spaventato, non incide proprio, mentre Adli prova lo scatto d’orgoglio, predicando nel deserto. Il Milan 2 c’è, e a certi livelli queste lacune nelle sostituzioni incidono.