Il mercato del Milan si è chiuso con la bellezza di 11 acquisti da riscatti e nuovi arrivi. Una quasi mezza rivoluzione che forse non ci si aspettava visto il brillante secondo posto della scorsa stagione. Questo è un segnale di come la società abbia voluto consegnare a Pioli una rosa profonda, in modo da riuscire a gestire al meglio le tre competizioni che il Milan disputerà, tra cui ovviamente la Champions League.
Tante scelte per Pioli
Se si dovessero schierare due formazioni da 11 giocatori Pioli avrebbe almeno una scelta per reparto. In alcuni ruoli anche più di uno con dei “jolly” come Florenzi e Krunic che possono ricoprire più posizioni. Scelte di mercato che sicuramente hanno voluto mettere Pioli nelle condizioni migliori per poter lavorare in questa stagione. Avere una rosa profonda con più giocatori di qualità migliora l’intensità e la qualità degli allenamenti e innalza la competitività all’interno della squadra. Tutte cose che serviranno a tirare fuori il meglio da ogni singolo giocatore. Le tante partite serviranno a far sì che nessuno venga escluso e che tutti si sentano parte integrante del progetto rossonero. La società si fida della gestione di Pioli che soprattutto umanamente ha dimostrato di avere il pieno controllo dello spogliatoio e che riesce a instaurare veri rapporti umani con i giocatori. Un’impostazione del mercato che toglie anche ogni alibi all’allenatore e al giocatore, con la possibilità di poter tranquillamente gestire le partite di Champions League che porteranno via più energie mentali che fisiche, viste anche le squadre del girone. Tante scelte per Pioli che da qui a gennaio dovranno mostrare la bontà del mercato rossonero.