Il Milan ha ufficialmente perso Botman, che è andato al Newcastle, ora c’è da capire chi arriverà per completare il quartetto di centrali. Secondo la Gazzetta dello Sport, i nomi in cima alla lista sono: Hincapie, Acerbi e Diallo, profili molto diversi l’uno dall’altro, tutti e 3 con dei pro e dei contro.
Piero Hincapié è il più giovane dei 3: ecuadoriano, è cresciuto nell’Independiente del Valle, ha giocato anche 2 anni in Argentina, per poi essere acquistato dal Bayer Leverkusen per 8 milioni. Mancino, come d’altronde gli altri 2, non è altissimo, 184 cm, ma è molto abile nel gioco aereo. Piace molto anche per la sua duttilità: quest’anno in Germania ha totalizzato 33 presenze, di cui 12 da centrale e il resto da terzino sinistro, cosa che ai rossoneri potrebbe servire, data la possibile partenza di Ballo-Tourè, come vice-Theo. Il costo è alto, 25 milioni, ma rappresentarebbe un investimento per il presente e per il futuro.
Francesco Acerbi è il invece il più vecchio dei 3, ma è sicuramente il profilo meno costoso, circa 5 milioni. Lui al Milan tornerebbe volentieri, anche per vendicare quei 6 mesi tutt’altro che positivi. Nella scorsa stagione, nonostante i 35 anni compiuti a Febbraio, ha giocato 33 partite con la Lazio, più alcune prestazioni con la Nazionale. Non verrebbe ovviamente a fare il titolare, ma il quarto, ed è per questo che, secondo la rosea, avrebbe senso prenderlo.
Abdou Diallo è il profilo “di mezzo”, quantomeno per l’età; anche lui mancino, sa giocare sia centrale che terzino, ma anche mediano. Sarebbe, tra i 3, il più costoso, dato che il PSG chiede circa 30 milioni per lui. In questa stagione ha fatto fatica, avendo giocato solo 16 presenze tra tutte le competizioni, ma è un profilo che a Maldini e Massara piace da molto tempo, tanto che anche l’estate scorsa se n’era parlato in orbita Milan.