Intervistato a SkySport, Maxi Lopez, ex attaccante del Milan ed ora di proprietà del Crotone, ha parlato di molti temi inerenti la sua professione calcistica, tra cui quel trasferimento in rossonero. Queste le sue parole:
Sulla situazione odierna a Crotone:
“Qui sembra quasi estate, fa caldo. Mi alleno a casa, abbiamo un programma girato dal nostro preparatore atletico e mi alleno in giardino, provando a trovare una soluzione per questo momento“.
Sui suoi numerosi trasferimenti:
“Ho cambiato tante volte squadra, non ho mai avuto tempo di provare un progetto e di sentire l’appartenenza. A volte per colpa mia, altre per colpa di altri. Ho girato tanti paesi ed imparato tante lingue ma il mio punto fermo è l’Italia che si è rivelato il paese che non sono mai riuscito a lasciare”.
Sul passaggio al Milan:
“Un esperienza incredibile. Quando sono partito da Catania arrivai in albergo a Milano e firmai subito. In quel momento il Milan cercava anche un’altra punta, che era Tevez, e mi ricordo che Braida mi disse di aspettare un paio di giorni. Poi è stata una settimana. Quindi ero in albergo e non potevo tornare a Catania perché avevo firmato. Avevo una proposta anche dall’Inghilterra ma ci tenevo a giocare al Milan“.
Sul suo futuro:
“Non so se riesco a lasciare ancora questo paese, ci sono troppo legato. Quindi proverò a rimanere qui, il gruppo che ho a Crotone è una famiglia“.