Hanno giocato insieme solo sei mesi, ma tanto è bastato ad Ante Rebic per impressionare Alessandro Matri. I due attaccanti hanno condiviso un’esperienza alla Fiorentina dal gennaio al giugno 2014: “Era ancora giovane, ma già gli dissi che aveva le movenze di Bobo Vieri – racconta l’ex calciatore, ospite a Dazn nel post partita di Milan-Bologna – può giocare sia esterno che centrale, ma sono convinto che possa fare anche la prima punta”.
Quell’anno Rebic giocò solo 4 partite, per un totale di 92 minuti in campionato, ma gli bastarono per segnare un gol, all’ultima giornata contro il Torino. Quella fu anche l’unica presenza nel girone di ritorno per il croato a causa di problemi fisici. Matri quel match non lo giocò, quindi non sono mai scesi in campo insieme. Sono bastati solo gli allenamenti a Rebic, quindi, per farsi apprezzare dal “Mitra”.