La stagione rossonera è cominciata ufficialmente ieri con il ritrovo a Milanello, lo svolgimento delle procedure anti-Covid. Stamattina il primo allenamento e oggi pomeriggio, alle 13, il primo appuntamento in conferenza stampa, in cui ha parlato la dirigenza al completo: l’amministratore delegato Ivan Gazidis, il direttore tecnico Paolo Maldini e il direttore sportivo Frederic Massara.

Capitolo Ibra e Bakayoko

L’ex capitano ha aperto le danze ritenendosi soddisfatto della stagione scorsa: “Abbiamo messo le basi per la nostra idea di Milan del futuro. Sono arrivati nove giocatori in due sessioni di calciomercato e sono stati quasi tutti confermati. Ora operazioni mirate per rinforzare questa squadra che ha fatto un finale di stagione positivo”. Il riferimento è chiaramente a Zlatan Ibrahimovic, con cui nonostante ci sia la voglia di continuare insieme per un altro anno manca ancora l’accordo ufficiale, e Tiemoué Bakayoko, per il cui ritorno serve un accordo con il Chelsea.

“Stiamo lavorando duramente per trovare un accordo con Ibra e il suo procuratore (Mino Raiola, ndr) – continua Maldini – Già tra venti giorni saremo in campo e serve una preparazione subito all’altezza, per questo vogliamo chiudere l’intesa in tempi brevi”. Il francese, che ha giocato con il Milan già nella stagione 2018/19, è un obiettivo e l’ex capitano non si nasconde: “Bakayoko è sicuramente una trattativa che stiamo mettendo in piedi. È un ragazzo che conosciamo bene e rivogliamo. Inutile nascondersi. Vanno però studiate le modalità”.

Strategie per il futuro

Parlando più in generale di calciomercato, Maldini indica la via: “Dobbiamo agire solo nei ruoli in cui bisogna migliorare, trovando giocatori che possano aumentare la qualità. Servono pochi ritocchi, che permettano alla squadra di lavorare meglio”. Il modello, semplice a dirlo vista la super stagione da Triplete è il Bayern Monaco: “Loro hanno fatto anche colpi costosi, ma sono sicuramente un’ispirazione. Soprattutto come ricavi e risultati sportivi. Siamo lontani, ridurre il gap è difficile, anche per colpa del fair play finanziario che ci frena. Non possiamo investire quanto vogliamo: più investi, più ricavi hai e più risultati hai”, conclude Maldini.

Infine uno sguardo anche ai rinnovi. Su tutti Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu. Ma l’attenzione, come giustamente fa Maldini, va posta sul primo: “La situazione di Gigio è un problema, perché siamo arrivati all’ultimo anno di contratto. Dopo Ibra ci sposteremo su di lui – prosegue il Ds – Abbiamo fiducia che lui voglia continuare con noi e gli offriremo le migliori condizioni per farlo. Siamo pronti ad un’offerta adeguata al suo valore, cioè quello di un giocatore importante”. Meno preoccupazione sul turco: “Vedremo il suo agente nelle prime settimane di settembre e ne parleremo”.