Massimo Maccarone è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Lo storico attaccante “di provincia” è stato nelle giovanili del Milan: questa la sua esperienza.
“Il Milan mi scovò grazie a un provino a Bormio. Mi voleva anche il Parma, ma i rossoneri erano più vicini a casa. Io simpatizzavo per Napoli e Milan. Capello mi massacrava: mi correva dietro nei giri di campo o quando sbagliavo un passaggio. All’inizio non capivo, poi Rossi, Patrick Kluivert e gli altri compagni mi dissero che mi voleva bene. Un rimpianto non aver debuttato al Milan? All’inizio lo è stato. Nel 2001 Terim mi avrebbe tenuto, l’Empoli mi riscattò alle buste. Ci rimasi male, ma il Castellani e la Toscana mi hanno reso la punta che sono. Da ragazzino giocavo a centrocampo, poi segnai cinque gol in una partita e cambiai“.
