Ruben Loftus-Cheek ha rilasciato un’intervista a Cronache di Spogliatoio in cui ha parlato di Ibrahimovic, il suo ruolo, Pioli e Reijnders. Queste le parole di Loftus-Cheek:
Su cosa gli dice Ibrahimovic: “Mi dice sempre di entrare in area e cercare di essere decisivo. È stato molto di supporto da quando è arrivato, ogni partita è fuori dallo spogliatoio ad aspettarci e incoraggia tutti. Viene spesso al centro di allenamento, ci parliamo spesso, è una persona e un sostenitore fantastico da avere intorno con la sua leadership”.
Se si sente nel ruolo giusto: “Ho giocato in molti ruoli nella mia carriera, ma ho sempre creduto che come numero 8, o comunque in ruolo in cui sono spesso nella metacampo avversaria con la mia creatività e la mia forza fisica, potendo entrare in area, è il ruolo in cui posso influenzare la partita. Questo è il ruolo in cui ho giocato la maggior parte di questa stagione, mi sento a mio agio lì e mi diverto a giocare. Gioco più a destra? Ho iniziato giocando a destra in un centrocampo a 3, mi sono abituato a giocare lì. A volte anche quando gioco da 10 mi trovo a scivolare sulla destra per abitudine, è dove mi sento meglio”.
Sulle cose più importanti dettegli da Pioli: “Lui fornisce sempre feedback, il suo inglese sta migliorando (ride, ndr). Vuole semrpe che io domini fisicamente ovunque io sia in campo, se posso portare almeno questo i gol e tutto il resto arrivano di conseguenza. Credo però che l’aspetto principale sia portare la mia fisicità nel gioco e dominare gli avversari. Mi alleno sull’analisi dei video delle mie partite per migliorare, credo che sia molto importante nel calcio di oggi avere questo strumento per riguardare le tue partite e vedere in cosa puoi migliorare”.
Se ha un buon rapporto con Reijnders: “Si, penso perché siamo arrivati entrambi nello stesso periodo e tutti e due parliamo inglese e stavamo conoscendo gli altri, per questo abbiamo legato. È un personaggio divertente, e ora è da poco papà e lo chiamiamo papà Tiji”.