Non solo Milan-Como di Serie A, ma anche Barcellona-Villareal della Liga si giocherà al di fuori dei confini nazionali.
La decisione di far giocare i due club spagnoli in America ha scatenato diverse critiche soprattutto in Spagna dove, lo scorso week-end, i giocatori, in segno di protesta, si sono fermati 10 secondi all’inizio di ogni partita.
Oggi, però, come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’impresa che avrebbe dovuto occuparsi dell’organizzazione della partita ha diramato un comunicato in cui ha annunciato l’annullamento del match a Miami.
Nei prossimi giorni avremo maggiori informazioni circa la fattibilità o meno di giocare il match fuori dai confini nazionali.
Di seguito il comunicato: “LALIGA annuncia che, a seguito di conversazioni con il promotore della partita ufficiale della LALIGA a Miami, è stata presa la decisione di annullare l’organizzazione dell’evento a causa dell’incertezza che si è creata in Spagna nelle ultime settimane.
LALIGA si rammarica profondamente che questo progetto, che ha rappresentato un’opportunità storica e senza precedenti per l’espansione internazionale del calcio spagnolo, non sarà in grado di andare avanti. Organizzare una partita ufficiale al di fuori dei nostri confini sarebbe stato un passo decisivo nella crescita globale della competizione, rafforzando la presenza internazionale dei club, il posizionamento dei giocatori e la visibilità del calcio spagnolo in un mercato strategico come quello degli Stati Uniti.
Il progetto ha rispettato pienamente tutte le norme federali e non ha pregiudicato l’integrità della competizione, come confermato dalle competenti istituzioni preposte a garantirne l’osservanza, che vi si sono opposte per altri motivi.
In un panorama globale sempre più competitivo, in cui campionati come la Premier League o competizioni come la UEFA Champions League continuano ad espandere la loro portata e capacità di generare entrate, iniziative come questa sono essenziali per garantire la sostenibilità e la crescita del calcio spagnolo. La rinuncia a tali opportunità ostacola la generazione di nuovi introiti, limita la capacità dei club di investire e competere e riduce la proiezione internazionale dell’intero ecosistema calcistico spagnolo.
Infine, desideriamo ringraziare i club per la loro disponibilità e collaborazione in questo progetto, nonché per il loro continuo impegno per la crescita della competizione. Da LALIGA continueremo, come sempre, a lavorare per portare il calcio spagnolo in ogni angolo del mondo, promuovendo una visione aperta, moderna e competitiva a beneficio di club, giocatori e tifosi”.