HomeNewsLecce, D'Aversa in conferenza: "Il Milan è quello visto contro il PSG....

Lecce, D’Aversa in conferenza: “Il Milan è quello visto contro il PSG. Dobbiamo cercare di dare il 120%, i tifosi ci aiuteranno”

Roberto D’Aversa ha parlato in conferenza stampa in vista di Lecce-Milan, che si giocherà domani alle 15. Di seguito le parole dell’allenatore dei giallorossi:

Su come vogliono arrivare a questa gara: “Meglio il Milan abbia vinto martedì, sarebbe potuto essere fuorviante pensare all’Udinese e alla gara che ha giocato. I rossoneri sono più quelli visti contro il PSG e dobbiamo pensare a questo, poi ovviamente dobbiamo essere concentrati sulla nostra prestazione, che siamo pronti a fare, e non su quella dell’avversario. Dobbiamo scendere in campo con la rabbia del risultato contro la Roma, sfuggito all’ultimo, e alla fine trasformarla in una prestazione positiva”.

Sul possibile tridente senza Almqvist: “Prepariamo quasi sempre le partite in base all’avversario e alle nostre caratteristiche. Manca Almqvist, ma c’è un calciatore che ha sempre fatto bene come Strefezza, poi è chiaro che l’interpretazione del ruolo cambia anche a seconda delle caratteristiche, c’è chi preferisce venire dentro il campo e chi partire in centro. Anche Sansone può interpretare quel ruolo, è un giocatore che ha fatto molti gol in carriera e può aiutarci”.

Sul match con la Roma: “Il fatto di aver fatto bene con loro ci deve dare consapevolezze, poi affrontiamo una squadra diversa. Noi giochiamo a viso aperto ma loro hanno giocatori bravi in campo aperto e quindi dobbiamo evitare ripartenze. Ci arriviamo con grande rabbia, quella dei tifosi è anche la nostra, all’Olimpico avrei voluto spaccare lo spogliatoio. Dobbiamo però imparare da quella gara e sbagliare di meno, non possiamo permetterci di concedere qualcosa nei primi o ultimi minuti”.

Se il centrocampo potrebbe cambiare: “Nelle scelte pesa anche la scelta dell’avversario, loro sono completi e fisici, ma se mettessero Adli sarebbe una squadra molto diversa da quella di martedì. Noi dobbiamo comunque tenere in conto l’equilibrio in mezzo al campo, scegliendo caratteristiche che si equilibrino tra contenimento e spinta. Poi si può cambiare a seconda della tipologia di gara da effettuare e al momento della partita”.

Sull’ambiente di domani: “Credo che il Milan abbia sentito anche la situazione ambientale. Con l’Udinese c’era un clima diverso, forse qualche mugugno, mentre con il PSG c’era una situazione diversa e si è visto. Domani il Via del Mare sarà soldout e ostile ai rossoneri, noi dovremo sfruttare questa situazione, facendo una prestazione al 120%. L’unica cosa è che dobbiamo andare al massimo e fare il meglio che possiamo, poi vedremo il Milan cosa farà”.

Se ha dubbi di formazione: “Si ne ho ancora, anche perché chi è entrato a gara in corso con la Roma, come Gonzalez e Gallo che sono in forma, ha fatto bene. Blin? Al momento ha 30 minuti nelle gambe, anche se conoscendolo mi darebbe la disponibilità per giocarne 90”.

Sulla gestione del finale: “Analizziamo sempre la partita dopo, con gli aspetti positivi e quelli negativi. Contro la Roma la squadra dopo aver preso il pari si è trovata a voler vincere, cosa che spesso ci ha permesso di prendere punti in situazioni insperate. Poi  avremmo dovuto gestire meglio la palla, non dobbiamo farci influenzare dal fatto che mancano pochi minuti al fischio finale”.

Su come arrivano fisicamente le due squadre: “Loro contro il PSG hanno giocato una gara molto intensa, sicuramente hanno perso energie pur avendo acquisito entusiasmo. Noi dobbiamo però pensare solo a noi stessi, alla nostra gara. Abbiamo lavorato da domenica per arrivare freschi, carichi e pronti a domani, siamo comunque consapevoli di affrontare una squadra più forte”.

Sugli infortuni: “I giocatori veloci hanno fibre diverse rispetto agli altri, sono più esplosivi. Abbiamo avuto solo due infortuni muscolari, siamo stati bravi più che fortunati in questo, siamo molto sotto la media della Serie A. Purtroppo Almqvist si è fatto male in un giorno in cui pioveva ed il campo era pesante. L’ho risparmiato dall’inizio in Coppa, ma questo non è bastato purtroppo per evitare il problema”.

Lecce: Roberto D'Aversa - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Lecce: Roberto D’Aversa – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Altre notizie

Thiaw a Sky Sport: “Ci aspettavamo di più da questa stagione. Infortunio? Pensavo fosse più facile…”

Malick Thiaw ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport a margine dell'evento odierno...

Giroud lascia il Milan con già in tasca un altro record di anzianità. Ecco quale

Olivier Giroud lascerà il Milan dopo 3 anni e lo fa nel segno di...

Il Milan ha bisogno di un centravanti d’esperienza: il dopo Ibra, il dopo Giroud, il dopo…

Il Milan sta attraversando una fase cruciale nella sua ricerca di rinnovamento e consolidamento. Dopo...

Newcastle, Tonali torna a parlare del caso scommesse: “Io mi sono nascosto e ho sbagliato. Bisogna farsi aiutare”

Sandro Tonali torna a parlare davanti agli studenti del liceo 'Salvemini' di Bari nella...

Ultim'ora

Thiaw a Sky Sport: “Ci aspettavamo di più da questa stagione. Infortunio? Pensavo fosse più facile…”

Malick Thiaw ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport a margine dell'evento odierno...

Giroud lascia il Milan con già in tasca un altro record di anzianità. Ecco quale

Olivier Giroud lascerà il Milan dopo 3 anni e lo fa nel segno di...

Il Milan ha bisogno di un centravanti d’esperienza: il dopo Ibra, il dopo Giroud, il dopo…

Il Milan sta attraversando una fase cruciale nella sua ricerca di rinnovamento e consolidamento. Dopo...