I quotidiani sono tutti d’accordo. Ancora una volta, Rafael Leao deve dimostrare qualcosa di più in campo per trascinare il Milan nella difficile sfida contro la Juventus. Il portoghese sta avendo un periodo molto bello in campo: prestazioni, gol, assist e, soprattutto, una cattiveria che sta piacendo parecchio ai suoi allenatori.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, ad esempio. Il suo unico gol segnato ai bianconeri risale al 7 luglio 2020, in pieno COVID. Il Milan vinse 4-2 in un periodo praticamente ingiocabile per qualità e voglia. La sua ultima rete a San Siro risale al 25 maggio: troppo tempo, e lo stadio sa che può essere il suo momento. Thiago Motta prepara la trappola, Savona non basta. Rafa, attento ai raddoppi.
Tuttosport, invece, fa un paragone tra i numeri 10. La stampa piemontese fa notare come il valore economico del rossonero sia il doppio rispetto a Yildiz, che però si trova in una fase di ascesa. La sfida, a livello di spettacolarità, è equilibrata. E lo stesso turco ha già saputo fare male qualche giornata fa all’impianto milanese: la doppietta all’Inter è di una bellezza allucinante.
Il Corriere dello Sport, infine, si concentra sulle sue abilità in aiuto alla squadra. Fonseca sa che le sgroppate del Nazionale lusitano possono diventare importanti, proprio come a Madrid, in fase assist. Al suo fianco ci sarà un Morata più vicino alla porta, ma l’esterno ha bisogno del gol personale per chiudere un cerchio con i suoi amati tifosi, checché se ne dica.


