Mano pesante per il presidente Claudio Lotito, grazia piena per il club. Sono queste le decisioni della Corte d’Appello della FIGC in merito alla “questione-tamponi” che ha riguardato il club biancoceleste.
Condannato in primo grado a sette mesi, Lotito ha visto allungarsi a dodici mesi lo stop da ogni attività ufficiale e federale. Niente sanzione per la Lazio intesa come squadra, per la quale evidentemente non è stata riconosciuta alcuna responsabilità oggettiva.