Oltre che a Sky Sport, il centrocampista del Milan Rade Krunic ha parlato anche ai canali ufficiali del club rossonero: “Sono stato sempre a disposizione della squadra e del mister, sono pronto a giocare in diversi ruoli. Penso che in questa seconda parte della stagione ho giocato un po’ di più perché abbiamo avuto tanti infortunati e indisponibili. Giocando di più posso far vedere meglio le mie qualità e quello che posso dare alla squadra“.
Krunic prosegue: “Il gol a Verona? Era una partita molto importante, avevamo tanti indisponibili e prima di quella non avevamo vinto. Quel gol significa tanto e mi ha aiutato molto a fare meglio nelle partite successive. Contro lo United avremmo meritato di passare il turno, abbiamo fatto molto bene in Inghilterra ma anche in casa dove ci bastava uno 0-0. Ci è mancata un po’ di fortuna, ma sono orgoglioso di come ha giocato la squadra“.
L’ex Empoli si proietta poi alla sfida contro il Parma: “Dobbiamo tornare ad essere noi stessi, con grinta e determinazione. Ultimamente non siamo stati al nostro livello, ma dobbiamo fare le cose come prima, con qualità e la giusta determinazione. Ora abbiamo più tempo per preparare le partite e soprattutto riposare, che è una cosa fondamentale perchè per tanto tempo abbiamo giocato ogni tre giorni. Basta vincere a Parma e torneremo ad essere il Milan di prima. Poche volte siamo stati tutti disponibili, adesso pian piano stanno rientrando tutti. Per quest’ultima parte della stagione sarà ancora più importante avere tutto il gruppo pronto a dare il massimo. Contro la Samp dovevamo vincere, non c’è stanchezza che tenga. Il mister ci dice sempre le cose come stanno e noi miglioreremo le cose in cui abbiamo sbagliato e speriamo di tornare a vincere. Non sottovalutiamo nessuno, il Parma l’ho visto molto bene, il mister non ci ha parlato ancora di loro ma sicuramente dirà le stesse cose. Non possiamo sottovalutare una squadra che sta lottando per la salvezza. Ha giocatori importanti e a Benevento non hanno avuto fortuna perché potevano vincere. Loro sono in crescita ma noi siamo il Milan e dobbiamo vincere“.