Emma Koivisto è stata intervistata a Milan TV per parlare della bella notizia della maternità della sua compagna e, tra le altre cose, dell’impegno contro la Roma nella prossima giornata di Serie A Femminile.

“Siamo davvero emozionate e non vediamo l’ora che nasca la nostra piccola. Ovviamente siamo anche un po’ nervose, ma credo sia normale, perché la nostra vita sta per cambiare. Abbiamo sempre sognato di avere una famiglia un giorno e ora quel sogno si sta realizzando. Credo che diventare madre sia qualcosa di difficile da comprendere fino a quando non accade davvero. È qualcosa di più grande del calcio. Tutta la squadra è stata davvero felice per me quando ho annunciato che avremmo avuto una bambina, la mia bambina sarà fortunata ad avere questa squadra intorno a sé“. 

“Ovviamente sono contenta di aver segnato e di aver iniziato la stagione con una vittoria. Sono molto orgogliosa della nostra squadra, prima di tutto perché siamo riuscite a conquistare i tre punti, ma anche per come li abbiamo conquistati. Non abbiamo giocato una grande partita, il Genoa ha segnato per primo, ma non abbiamo mollato. Abbiamo creduto fino alla fine di poter vincere. All’inizio pensavo di essere in fuorigioco, perché ero completamente sola, quindi non ho creduto di aver davvero segnato finché la palla non è tornata a centrocampo. Sono stata anche molto felice di vedere quanto significasse quella vittoria per tutta la squadra e di quanto fossero contenti per me perché avevo segnato il gol decisivo. Spero che un giorno la nostra bambina possa vedere la mentalità che abbiamo in squadra e vivere in prima persona lo spirito di gruppo che ci unisce“. 

“Sono stata davvero fortunata ad aver vissuto esperienze in campionati e Paesi diversi durante la mia carriera. Penso che ci sia sempre qualcosa di positivo e delle lezioni che puoi portare con te quando cambi squadra e ambiente, e allo stesso tempo cose che puoi lasciare nel passato. Durante il mio periodo qui in Italia ho imparato molto su me stessa. Sono diventata sicuramente più paziente e ho imparato a vivere di più nel presente. Amo anche quanto gli italiani siano rilassati e socievoli, e come sappiano godersi la vita ogni giorno. È qualcosa che spero la nostra bambina possa imparare. In campo ho imparato ad aspettarmi l’inaspettato: credo che le giocatrici qui siano più imprevedibili, il che rende tutto più difficile, soprattutto per un difensore“. 

“Abbiamo giocato delle buone partite contro la Roma durante il mio periodo al Milan. Penso che il passato non influenzi il futuro, quindi non importa come siano andate le cose prima contro di loro. È una nuova stagione, loro hanno cambiato delle giocatrici. Noi dobbiamo solo lavorare sodo, giocare da squadra ed essere costanti per tutta la partita. Se lo faremo, credo che domenica avremo delle buone possibilità“.