L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport sottolinea che la gara di domenica sera tra Juventus e Milan, valida per il posticipo della trentacinquesima giornata di campionato, sarà fondamentale in ottica Champions. Chi dovesse perdere, infatti, rischierebbe di non staccare il pass per la fase a gironi della prossima edizione della UCL. Sempre stando alla rosea, allo Juventus Stadium, ci saranno tante sfide nella sfida in grado di decidere il match.
A tal proposito, i confronti più interessanti riguardano Cuadrado e Theo Hernandez, Cristiano Ronaldo e Kjaer e Bentancur e Calhanoglu. Sebbene siano due terzini, il colombiano e il francese spingeranno molto e si sfideranno a viso aperto. Il tutto per cercare di creare superiorità numerica. Il numero 16 della Vecchia Signora è primo per occasioni create tra i giocatori a disposizione di Andrea Pirlo. Dal canto suo, quando in forma, l’ex laterale del Real Madrid sa proiettarsi in avanti con regolarità e risultare pericoloso.
Ai fini del risultato finale, sarà fondamentale anche lo scontro tra CR7 e Kjaer. Con 27 reti all’attivo, nonostante non sia più continuo come un tempo, il portoghese è il miglior marcatore del campionato attuale ed è capace di rendersi pericoloso in qualsiasi circostanza. Dal canto suo, il danese, che era arrivato tra lo scetticismo generale ma è diventato un pilastro del Milan grazie a grandi prestazioni, dovrà coordinare nel migliore dei modi il reparto arretrato, risultare puntuale e preciso e fare in modo che i rossoneri concedano poche occasioni. In merito, sarà molto importante anche il lavoro dei centrocampisti, che avranno il compito di fare filtro e di garantire stabilità a lungo termine.
L’ultimo duello che, secondo la Gazzetta, potrebbe decidere la partita di domenica sera è quello tra Bentancur e Calhanoglu. Questi ultimi dovranno marcarsi a vicenda per cercare di permettere alle rispettive squadre di vincere lo scontro nella zona nevralgica del terreno di gioco e di creare palle gol. Tra l’altro, quando il fantasista turco riesce a far bene, il Diavolo fa quasi sempre prestazioni soddisfacenti ed è spesso pericoloso. Sarà così anche a Torino? Al campo la sentenza.