Un bilancio assolutamente pesante quello di Charles De Ketelaere alla prima stagione con il Milan. Dopo l’interminabile trattativa della scorsa estate, i tifosi rossoneri avevano pensato ad un colpaccio, vista la voglia di trattenere del Brugge. Ecco, qualche lampo l’ha mostrato, ma troppo poco per giustificare l’investimento di oltre 30 milioni. Tuttosport, quindi, parla di un possibile addio del numero 90.
Il passo indietro però potrebbe servire. Perché la convocazione agli Europei U21 per lui sono una manna dal cielo: stare in contesto senza pressione e con dei coetanei può essere un modo di ripigliarsi dalle insicurezze che gli stanno facendo male. Ma a giugno può succedere ben altro sui tavoli di Casa Milan, come narra il quotidiano piemontese. Gli agenti di De Ketelaere potrebbero fare una riunione per arrivare ad un punto con Maldini e Massara: o si punta su di lui con le idee giuste, o ci si saluterà.
Non solo lui fa parte di questo limbo. Tra il di quà ed il di là c’è pure Yacine Adli, che non ha mai potuto far vedere davvero le sue qualità nelle partite ufficiali, anche se il Milan ci crede molto. Infatti il prestito è quasi certezza per lui, e la Salernitana lo attende. Stesso discorso per Aster Vranckx, il quale però per un certo periodo è stato oggetto di discussione sul riscatto dal Wolfsburg. Difficile, ad oggi, pensare che i 12 milioni per averlo a titolo definitivo saranno versati ai tedeschi. Il vero salto di qualità giovanile, in fin dei conti, lo ha fatto solo Malick Thiaw. Purtroppo.
