Ibrahimovic, come già anticipato qualche giorno fa, ha rilasciato un’intervista molto interessante per l’emittente televisiva francese Canal+. Ecco le sue dichiarazioni più importanti:
Su Mbappé: “Ha preso la scelta giusta per Parigi, non per se stesso. Si è messo nella posizione in cui è più importante del club, ma non sei mai più grande della tua società. I genitori della nuova generazione di calciatori fanno di tutto ormai. Sono avvocati, agenti, allenatori. Pensano di essere star e parlano con i giornali“.
Su Benzema: “Durante i Mondiali in Russia ho detto che Benzema meritava di stare in Nazionale, ma sono stato attaccato dai giornalisti francesi. Ora tutti lo amano. Cosa dicono i media francesi ora?“.
Su Haaland e Guardiola, con il quale ha trascorso una stagione a Barcellona: “Haaland mi piace moltissimo. Molto intelligente, non fa cose che sa di non poter fare, non arretra ma aspetta davanti alla porta per segnare. Somiglia a Inzaghi, Trezeguet e Vieri, ma in una ‘nuova versione’. Guardiola lo farà crescere solo se gli permetterà di essere più grande di lui. A me non ha permesso di migliorare, ma è successo anche ad altri grandi calciatori“.
Sul suo compagno di squadra al Milan Olivier Giroud: “Giroud va convocato in Nazionale perché è un vincente ed una persona seria: non fa 40 goal all’anno, ma gioca per tutti, e poche persone lo sanno fare”.