Inter e Milan, nessuno come loro: sarà il derby dei derby. Prime in classifica da sole dopo tre giornate di campionato (non succedeva dal 1962, a pari merito con la Fiorentina), le due squadre milanesi si apprestano ad affrontarsi nella stracittadina più importante d’Europa. Chi non ne è convinto, si faccia convincere dai numeri proposti dalla Gazzetta dello Sport odierna.
In campo si sfideranno i due migliori attacchi: otto gol da una parte e otto dall’altra. È la sfida dei capocannonieri: cinque volte in rete Lautaro Martinez, quattro Olivier Giroud. Gli altri: Dumfries, Calhanoglu, Thuram, Pulisic (due volte), Theo Hernandez, Leao. 2,7 gol segnati in media ogni 90′ per le squadre di Inzaghi e Pioli, un totale di 5,4 impareggiabile in Europa. A Manchester il City arriva a 2,8, ma i concittadini si fermano a 1,3. Stesso discorso a Londra, dove il Tottenham arriva a 2,8, ma l’Arsenal si ferma a 2.
La media a partita (unite) è di 6 punti: Manchester si ferma a 4,5, Madrid a 5,3, Londra a 5. Capitolo difese: l’Inter comanda con 0 reti subite, mentre il Milan ha subito due reti contro Torino e Roma. Media gol complessiva da 0,7, inferiore allo 0,8 di Madrid, ai 2 di Londra e ai 2,3 di Manchester. Infine l’indicatore forse più importante: i tifosi allo stadio. San Siro ha superato quota 70mila in tutte e tre le gare che ha ospitato (due nerazzurre, una rossonera). Un totale di 144.637 spettatori in media mischiando i tifosi della città. Manchester arriva a quota 126.975, Madrid poco oltre i 120mila (con un limite però sulla capienza del Bernabeu), mentre Londra si ferma a 121.955. Milano caput mundi.