Si sa, di questi tempi gli arabi sono ovunque, hanno il potere per poter investire su qualsiasi cosa. A questo proposito, come riporta Il Giornale, due squadre di Serie A sono da tempo nel mirino arabo. Si tratta di Milan e Inter, che da tempo non navigano in acque limpide, almeno economicamente parlando.

Per quanto riguarda i rossoneri, si può dire che non abbiano “soldi a palate“, ma quantomeno da anni cercano di tenere i conti ordinati, e l’anno appena conclusosi è stato un successo: niente rosso in bilancio. Nonostante ciò, RedBird ha comunque debiti da pagare ogni anno: infatti all’acquisto del club rossonero (per 1,2 miliardi di euro da Elliot) ha ricevuto in prestito – con una formula un pò anomala – la metà dei soldi (580 milioni) proprio da chi il club lo stava vendendo (Elliot).

Questo prestito è suddiviso in rate annuali da 40 milioni, al tasso del 7 %, ciò vuol dire che entro il 2025 dovrà rendere circa 700 milioni, non proprio due lire. Ma cosa c’entrano gli arabi? Cardinale non vuole vendere, sa che prima di costruire lo stadio sarà molto difficile rientrare negli investimenti, e poi non ha alcuna fretta. Al momento starebbe semplicemente cercando dei capitali per rafforzarsi, e Investcorp è il più concreto tra tutti, perché è uno dei pochi che ancora non possiede quote di alcun club europeo.

Per quanto riguarda l’Inter, ci spostiamo in Qatar, in quanto la Qatar Islamic Bank (stessa banca che si era vista rifiutare 6 miliardi per il Manchester United) potrebbe essere la nuova proprietaria dei nerazzurri nel prossimo futuro, tutti dipende da Zhang, se riuscirà a pagare i suoi debiti o meno.