La palla resta in mano alla politica, mentre il calcio resta in sospeso. Si riprenderà il campionato, seppur in maniera graduale. Il governo ha infatti dato il via libera agli allenamenti individuali, senza contatti tra i giocatori nei centri sportivi abilitati. Questa regola sarà valida per le prime due settimane, dopodiché verranno fornite ulteriori restrizioni e nuove regole da rispettare e seguire.
Anche Vincenzo Spadafora ha parlato delle possibili date per la ripresa: il mondo del calcio spera di riprendere il prossimo 4 maggio, resta concreta anche la possibilità dell’11 come data del nuovo inizio, ma anche il 18. Resta da risolvere, inoltre, il problema dei giocatori con delle difficoltà a rientrare dall’estero. Tra i calciatori rossoneri figurano Kessie e Ibrahimovic, per il momento impossibilitati a rientrare in Italia per osservare la quarantena prevista. Entro lunedì, si legge sul quotidiano Il Messaggero, Spadafora renderà ufficiale la nota.