Zlatan Ibrahimovic ha deciso di rimanere a Stoccolma. Come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, a differenza dei suoi compagni di squadra, che saranno alla base entro domani, il centravanti rossonero rientrerà solo quando ci saranno date ufficiali in merito alla ripresa degli allenamenti. Il tutto per poter continuare a lavorare con l’Hammarby. In Svezia il governo ha optato per una linea morbida contro l’emergenza sanitaria, non c’è ancora nessun lockdown, non ci sono divieti relativi agli spostamenti e le squadre possono lavorare sul campo senza problemi.
E’ stato proprio quest’ultimo fattore ad avere spinto l’attaccante classe ’81 a non tornare a Milano. La decisione dell’ex bomber dei Los Angeles Galaxy potrebbe avere creato qualche malcontento tra i giocatori costretti a far ritorno in Italia. Tuttavia, la scelta della punta nativa di Malmo, che in caso di ritorno nel capoluogo lombardo si sarebbe dovuta accontentare di due settimane di lavoro domestico, è solo frutto di un ragionamento di carattere atletico. Dal canto suo, la dirigenza di Via Aldo Rossi non sarebbe per nulla irritata dalla scelta di Ibra che, appena sarà possibile, incontrerà Ivan Gazidis per discutere il suo futuro.