Lo vogliono tutti. Ma il Milan un po’ di più. Questa è l’impressione che si vive, almeno in Italia, su Arda Guler, il “Messi turco” di cui parlano tutti per il gollissimo contro il Galles. La Gazzetta dello Sport, oltre a riassumere la sua vita, ha cercato di fare un punto sulla situazione per il mercato dei rossoneri.
La dirigenza lo brama per ciò che prospetta: futuribile e rivendibile, ma un fenomeno tecnicamente che può fare comodo alla squadra del presente. Rafaela Pimenta ha avvisato: “Sarà il prossimo top player“, ed il Fenerbache non può fare altro che venderlo ad un prezzo bassissimo per colpa della clausola, circa 18 milioni. Il Milan parteciperà all’asta con l’intenzione di vincerla.
Tatticamente, risolverebbe molti problemi. La fascia destra che predilige ha bisogno di una freccia alla Leao, e la trequarti deve attendere Bennacer, che fino a dicembre sarà fermo. Tutti lo vogliono, ma il Milan ha una mano in più: Damien Comolli, presidente del Tolosa ed ex direttore sportivo del Fenerbache. Un personaggio facente parte del mondo di RedBird raccomanda Guler. Usato garantito.