Un grido di allarme da parte di Gabriele Gravina in vista della prossima stagione. Il presidente della FIGC ha infatti spiegato le sue perplessità riguardanti l’applicabilità del protocollo anche per il campionato 2020-21.
“Sono molto ma molto preoccupato per la prossima stagione. Le squadre dovranno cominciare tra non molto i raduni e siamo in grandissimo ritardo nella conoscenza delle nuove procedure da seguire. Non sappiamo questo stato d’emergenza per quanto tempo ancora sarà prorogato. E’ inapplicabile d’ora in avanti. Questo protocollo ha dovuto tener conto dell’evoluzione dell’epidemia nel nostro paese – spiega Gravina – e bisogna continuare a tenerne conto, ma bisogna anche essere realisti: lo abbiamo applicato in una situazione di emergenza per un brevissimo periodo di tempo, ma immaginare di continuare ad applicarlo fino alla fine della prossima stagione sportiva, con tamponi ogni 4 giorni, è impossibile. Sarebbe una violenza fisica verso i giocatori. Bisogna trovare delle altre soluzioni“.