Gabriele Gravina esulta ha portato a termine il suo intento: “Ha vinto il calcio”. Lo ha dichiarato all’uscita dal Consiglio federale della Figc. Algoritmo in caso di nuova sospensione per stilare la classica, poi playoff e playout per decidere piazzamenti Uefa e retrocessioni. Lo scudetto non verrebbe assegnato, se non già aritmetico al momento del nuovo stop. Non sono ancora state stabilite il numero di squadre che vi parteciperebbero, ma “speriamo di non doverlo decidere. L’obiettivo è terminare la stagione sul campo”, ha continuato Gravina.
Un mini torneo è meglio della matematica per il numero uno della Figc che spiega l’algoritmo: “Non è una brutta parola, ma una media ponderata e non aritmetica. Un sistema che tiene conto del peso della media punti realizzata in casa e in trasferta, moltiplicata per il residuo da giocare”. Poi una battuta sulla quarantena, se ci dovessero essere nuovi casi di positività al Coronavrius: “Quattordici giorni sono tanti, speriamo in un’alternativa più morbida”. Perciò ci sarà un confronto serrato con i ministri della Salute e dello Sport, Roberto Speranza e Vincenzo Spadafora.
“Sono convinto che ci siano le condizioni per portare a termine la stagione – conclude Gravina – e ci saranno sanzioni esemplari per chi non rispetta il protocollo: multa per lievi irregolarità, punti di penalizzazione per casi più gravi, fino all’esclusione e ultimo posto per fatti gravi che alterino i risultati sportivi”, ha chiosato il presidente della Figc.