Scudetto, ottavi di finale di Champions League e Mondiale. C’è decisamente chi se l’è vista peggio, scrive il Corriere dello Sport. Le prestazioni di Giroud al Milan non hanno potuto fare altro che far alzare la cornetta a Didier Deschamps e convocarlo dopo qualche assenza. Ringiovanito, ringalluzzito, ma sempre con la stessa voglia.
Il C.T. della Nazionale campione del mondo afferma: “Ho fiducia in lui, per la squadra era meglio averlo con noi“. La fiducia ce l’ha avuta anche l’opinione pubblica, con un sondaggio nettamente favorevole al bomber rossonero sulla sua presenza in Qatar. Ora la competizione si farà tosta: Mbappé e Benzema non possono rimanere certo fuori dall’11 titolare.
Sul suo profilo Instagram, Giroud commuove con queste parole: “Sogno la Nazionale da quando mio fratello mi passò i suoi indumenti delle nazionali giovanili. Bisogna sempre crederci, con applicazione, anche quando le situazione non sembrano favorevoli“. Le situazioni, però, le ha rese favorevoli proprio lui, con ben 19 gol in 41 presenze nel 2022.
Nel ritiro transalpino Olivier ritroverà il volto amico di Theo Hernandez, ma non quello di Maignan, che salterà quindi il Mondiale per poi dare il meglio nel 2023. Giroud ha già alzato la Coppa del Mondo nel 2018, ma a 36 anni non vuole certo smettere di sognare.