Olivier Giroud ha parlato all’emittente francese Telefoot dopo il derby vinto, anche grazie ad un suo gol, contro l’Inter. Queste le parole di Giroud:

Sui 300 gol in carriera: “È un gran motivo d’orgoglio, 300 gol, è un bel numero. Spero che non finisca qui. Sono felice di averlo fatto bene grazie ad un bell’assist di Leao”.

Sul suo gol più bello: “Il tiro al volo fatto con la Francia contro la Svezia, la rovesciata col Chelsea contro l’Atletico (Madrid) e un’altra rovesciata, con l’Arsenal (contro la Stella Rossa). Ce ne sono stati di belli”.

Sul ritorno a Stanford Bridge: “Spero in un bentornato accogliente. Ho lasciato il club in buoni rapporti, come con ogni altro club. Tornare con il Milan contro il Chelsea è pazzesco. Credo sarà un bel momento”.

Su come sta: “Ho ancora la motivazione, la determinazione. Penso che lo stato mentale sia importante alla mia età (36 anni), se il mio corpo me lo permette io vorrei continuare. Ne parlavo con Ibra. Per lui è lo stesso, è ancora affamato. Il desiderio di fare ancora di più e vincere ancora è molto importante per continuare”.

Se ci sarà al Mondiale: “Non ne ho idea se devo essere onesto, perché non sono l’allenatore. Ma ovviamente deve essere un obiettivo. Con la mia storia con la Nazionale francese, avere la possibilità di giocare un terzo Mondiale è una possibilità. Non starò qui a dire che non ci penso, o che non è un obiettivo, sarebbe una sciocchezza. Ma il mio primo obiettivo è il quotidiano con il Milan, la Francia è ancora un in più”.

Se crede al record di gol con la Francia (mancano 3 gol per raggiungere Henry): “Ci devi sempre credere!”.

Se ha un’altra promessa in caso di vittoria al Mondiale (nel 2018 si tagliò i capelli): “Se divento campione del mondo per la seconda volta, devo fare qualcosa di pazzo…Mi taglio la barba! È da molto che non lo faccio, saranno quasi 8 anni”.