Che la sua carriera possa definirsi straordinaria già adesso è un dato di fatto: diventare capitano del Milan a 21 anni è qualcosa che nemmeno l’immenso Franco Baresi è riuscito a fare, visto che l’ex difensore ha indossato la fascia per la prima volta a 22 anni. Oltre che la personalità e la centralità nel mondo rossonero, a stupire quando si parla di Gianluigi Donnarumma sono soprattutto i suoi numeri.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport evidenzia come dal suo debutto in prima squadra, datato ottobre 2015, Gigio ha già parato ben sedici calci di rigore in gare ufficiali, contando le lotterie di rigori in Coppa Italia e Supercoppa di Doha contro la Juventus.
Sono 17 invece i gol subiti, mentre in quattro occasioni hanno sbagliato calciando fuori o sui legni. Insomma, finora il portiere di Castellammare di Stabia ha vinto il 40% dei duelli dagli undici metri: un predestinato.