Con le indiscrezioni uscite nella giornata di oggi su Vranckx, il quadro dei giocatori in prestito che hanno vestito la maglia rossonera quest’anno è sostanzialmente completo nonché univoco: nessuno verrà riscattato. Dopo i prestiti biennali conclusisi di Bakayoko e Diaz, il prestito secco di Dest, dunque anche quest’ultimo del giovane belga, possiamo ormai dar per certo che verrà gestito nello stesso modo, pertanto nessuna opzione di riscatto verrà esercitata. Un trend opposto rispetto agli anni scorsi, dove abbiamo visto in diverse estati far valere le clausole per mantenere in rosa i vari calciatori arrivati con queste formule, da Tonali a Saelemaekers, da Florenzi a Messias passando per Fikayo Tomori.
Il Baka bis non ha mai convinto e ogni finestra è stata usata per tentare un’uscita anticipata. Brahim ha fatto un triennio in crescendo, ma tra una cifra alta di riscatto e una volontà del Real di riaverlo, non c’è mai stata una vera trattativa per trattenerlo. Restavano Dest di cui si son perse le tracce in primavera, ma era prevedibile visto il rendimento relazionato a stipendio e cartellino, e Vranckx, che pur essendo pilastro dell’under 21 belga e avendo estimatori in Premier League, secondo la società non vale i 12 milioni chiesti dal Wolfsburg. Si riparte da una pagina bianca. Vedremo come e se la nuova dirigenza utilizzerà questo modus operandi, tenendo naturalmente conto quanto di buono e meno buono abbia portato in queste stagioni targate Elliott in tutto o in parte.
