Un vero e proprio incubo quello che sta coinvolgendo il mondo del calcio in questi giorni ma soprattutto protagonisti come Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, i principali accusati dello scandalo calcio scommesse appena scoppiato. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa sapere che l’ex milanista avrebbe deciso di confessare tutto e collaborare con la FIGC e la Procura. Il suo è un vero e proprio pentimento, con l’ammissione di voler curare la sua ludopatia con un team di esperti.

Tutto ciò porterebbe sicuramente uno sconto della pena che prevede uno stop minimo di 3 anni che potrebbero diventare 5 nel caso il giocatore abbia scommesso anche sulla propria squadra. E questo è il punto da chiarire perché rimane ancora da accertare il fatto che Tonali non abbia messo in mezzo anche il Milan nelle sue scommesse.

Nel frattempo anche Nicolò Fagioli ha scelto di curare la sua dipendenza oltre ad essere stato già sentito dalla Procura federale e verrà ascoltato per l’ultima volta nei prossimi giorni. Anche per lui la squalifica dovrebbe essere ridotta dopo aver fornito agli inquirenti i dettagli del caso. Tra questi un’accusa proprio verso Sandro Tonali con il centrocampista della Juventus che ha dichiarato di aver ricevuto l’applicazione per le scommesse illegali dall’ex numero 8 rossonero.