L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport sottolinea come ieri sera, in occasione della gara tra Milan e Bologna, l’arbitro Marinelli abbia fornito una buona prestazione. Il fischietto classe ’84, che nella sezione dedicata alle pagelle ha ricevuto un 6.5, ha sempre tenuto in controllo il match.
Al quarto d’ora, un rinvio in area di Medel è terminato sul gomito di Schouten, ma Marinelli ha giustamente lasciato proseguire: il tocco era accidentale. Al 23′, il Milan ha chiesto un altro rigore per un tocco di mano di Medel. Tuttavia, anche in questa occasione, l’arbitro, dopo il check in cuffia con Aleandro Di Paolo al V.A.R, ha fatto bene a non accontentare i rossoneri. Il braccio dell’ex Inter, in quella circostanza, aveva infatti la funzione di permettere l’appoggio del cileno sul terreno di gioco.
Nella ripresa, prosegue la Gazzetta, Marinelli ha fatto bene a non sanzionare un “abbraccio” di Theate nei confronti di Giroud nell’area felsinea (la trattenuta era troppo leggera, sarebbe stato un rigore generoso) e un tocco di Schouten, sempre nell’area degli emiliani (il pallone era prima finito sulla coscia del giocatore). L’unico errore sta nel fatto di non avere concesso un calcio d’angolo al Milan per via di una deviazione di Medel dopo un tiro di Calabria.