L’addio di Sergio Conceicao a fine stagione è scritto, nessun nuovo terremoto potrebbe portare ad un cambio di direzione riguardo questa scelta. Di conseguenza iniziano a fluire tutti i nomi per il suo possibile sostituto. L’idea del Milan, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, è quella di ricostruire uno zoccolo duro italiano che tanto ha contraddistinti il grande Milan nei decenni precedenti.
Per cominciare, quindi, servirebbe un DS, ma tutto tace al riguardo. Per quanto riguarda invece la guida tecnica, i nomi ci sono, si sanno: da Allegri a De Zerbi, passando per Sarri e arrivando a… Italiano, di nome e di fatto. Dopo aver alzato in faccia al Diavolo la Coppa Italia nella serata di ieri, l’attuale allenatore rossoblu ha fatto registrare un nuovo aumento di interesse a Casa Milan. Non solo per il trofeo, ma la stagione del Bologna è di sicuro da grande squadra, e il merito è anche e soprattutto di chi l’ha guidata da borodocampo.
L’unico “straniero” in lista era Cesc Fabregas, non solo sotto la lente d’ingrandimento del Milan, che però ha ormai deciso di rimanere a Como, ed è difficile che cambi idea, quantomeno per quest’anno. Italiano sembrerebbe quindi il più adatto, ma ancora ci vuole tempo (nonostante non ne sia rimasto) e, vista la gran confusione che ha contraddistinto questa stagione orribile, meglio andarci cauti a dar le cose per fatte.
