Tra ottobre, novembre e dicembre, il Milan non ha avuto pace per quanto riguarda gli infortuni. Lo scrive la Gazzetta dello Sport, che riporta alla memoria i 16 infortuni muscolari avuti dai rossoneri in quei tre mesi: 7 ad ottobre, 5 a novembre e 4 a dicembre. Squadra decimata.
Ma adesso la tendenza è stata invertita: l’unico problema muscolare avuto a gennaio è stato quello di Florenzi, dovuto ad un “sovraccarico in regione adduttoria sinistra“, già rientrato. Ora si aspettano gli ultimi rientri, ma forse i più importanti. All’appello mancano Kalulu, Thiaw, Tomori, Caldara e Pobega.
Sui primi tre il conto alla rovescia corre veloce: il tedesco potrebbe essere in campo tra una ventina di giorni, difficile però vederlo con il Rennes, ma mai dire mai; mentre Tomori e Kalulu torneranno a marzo. Caldara e Pobega sono attesi per aprile.
IL MOTIVO DEI TROPPI INFORTUNI
Non potendo spiegare tutto al 100%, una parte è associata certamente alle troppe partite giocate. I 3 mesi sopracitati sono i mesi in cui si gioca di più e il corpo viene messo a dura prova. A gennaio Pioli ha potuto allenare la squadra per una sola partita settimanale, potendo quindi programmare meglio gli allenamenti, con un occhio di riguardo soprattutto per la prevenzione agli infortuni.
Adesso però arriva un altro Tour de Force, e si vedrà se l’allarme è veramente rientrato.