Servono i gol. Titola così l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport nelle pagine dedicate al Milan. Focus su Rafa Leao. Il talento portoghese non segna da Milan-Verona e ieri era un mese esatto dal suo ultimo gol. Anche contro la Juve Leao è stato uno dei più presenti nella zona offensiva rossonera ma solo i cross non bastano.
Il confronto con Mbappé e Kvaratskhelia, i suoi prossimi avversari, è ingeneroso per uno come lui. La media tiri a partita per l’asso francese è di 4,9 mentre quella del georgiano è 4,2. Tutt’altra cosa rispetto a quella di Rafa che recita 1,9. Poco, molto poco il suo apporto offensivo verso la porta ma anche quello relativo ai tocchi in area. Anche qui Mbappé e Kvara lo superano rispettivamente con una media di 11,4 il primo e 9,0 il secondo. Leao invece è fermo a 7,4. La classifica dei cross andati a segno è invece dominata dal portoghese con 1 di media a partita contro gli 0,2 e 0,1 di Mbappé e Kvaratskhelia.
Anche i gol sembrano ben lontani dalle potenzialità di Rafa Leao. I tre stagionali non sono al momento sufficienti per il Milan ma soprattutto per lui. E se Pioli durante questi anni ha lavorato tanto per renderlo decisivo, adesso c’è ancora un po’ di lavoro da fare per trasformare in gol le tante occasioni che crea. Magari a partire proprio dai faccia a faccia con Mbappé e Kvara…