Intervenuto nella conferenza stampa di vigilia, Maurizio Ganz ha presentato l’incontro di domani contro la Roma, valido per il trionfo della Coppa Italia:
Sulla finale di domani:
“Credo che sia un evento importante per tutti. La famiglia nel mondo Milan credo sia qualcosa di fondamentale. La società ci è stata vicina tutto l’anno. Fa piacere che ci sia anche Stefano (Pioli, ndr). Abbiamo preparato la partita come tutte le altre del campionato. Sarà secca, quindi non ci saranno rivincite. La preparazione nel dettaglio ci farà approcciare in maniera buona la partita. Sarà una grande opportunità. C’è tanta emozione perché sarà la prima finale, dopo un percorso non facile in Coppa Italia. Ci saranno tanti tifosi rossoneri dal vivo, ma anche dalla televisione. Abbiamo la responsabilità di dare tutto. Bisogna avere testa, gambe e cuore. Vedremo dalle due squadre chi sarà meno stanca, ma in una partita secca la stanchezza non credo conti molto. Grande importanza è l’aver avuto la rosa quasi completa nell’ultimo mese. Io credo che la ciliegina è per tutte e due le squadre. Finire la stagione con Champions e Coppa Italia sarebbe fantastico. Credo che dovremo partire nella maniera giusta nei primi 15/20 minuti e far capire alla Roma che ci siamo. Abbiamo giocatrici in squadra con grande esperienza: sapranno gestire i vari momenti del match. Formazione? Ci sarà bisogno di fare gol, quindi credo che le due attaccanti saranno in campo: Giacinti e Dowie.”.
Sul percorso stagionale prima di questa finale:
“Ad inizio anno speravamo di poter fare un grande campionato, abbiamo ottenuto la Champions meritatissima. La finale di Coppa Italia sarà importantissima: chi vincerà porterà a casa il primo trofeo della propria storia. Ad inizio campionato si parlava solo di Roma e Fiorentina: secondo me bisogna dare valore al campionato delle nostre ragazze. Poche chiacchiere e grande sudore. Credo che abbiamo fatto una stagione con la testa e con il cuore, consapevoli di aver iniziato un altro anno un percorso che va sempre migliorando. Da lunedì mattina inizierà il mercato: vogliamo rinforzarci per ridurre il gap. Quest’ultimo mese è stato particolare, abbiamo avuto delle partite difficile da preparare. La cosa curiosa è che Milan e Roma hanno avuto lo stesso percorso. Ci sarà tensione, ma anche entusiasmo per l’ambiente dello stadio”.
Sugli avversari:
“Betty (Bavagnoli, ndr) mi ha mandato un messaggio molto carino. La Roma sta crescendo anno dopo anno, sono migliorate tanto. L’acquisto di Linari in difesa è stato un acquisto importante. Bartoli trascina la squadra, Lazaro ha fatto molto bene quest’anno e Giugliano ha fatto una grandissima stagione. Hanno un buon gioco. Abbiamo incontrato la Roma due volte in stagione, 1-0 e 0-0. Sarà una partita equilibrata, dove andranno colti tutti i dettagli. Sarà una gara aperta, ce la dovremo giocare. La differenza la faranno anche i cambi”.
Sulle emozioni dell’allenatore:
“Ne ho fatte tante di partite importanti. Chiaro che una finale di Coppa Italia da allenatore è diverso. Sono sicuramente più agitato delle mie calciatrici, ma quando smetterò di essere così non dovrò più fare l’allenatore. Sarebbe importantissima, non dico fondamentale, ma sappiamo che sarebbe un traguardo storico. Qualche giocatrice ha già fatto finali importanti: credo sia arrivata nel momento giusto. Sta a noi prendere o lasciare andare”.