Intervenuto dall’evento United for Ukraine ai microfoni di DAZN, Adriano Galliani parla ancora della sua Monza-Milan e ricorda con affetto i trascorsi – 31 anni – rossoneri.
“Monza-Milan – ha detto – per me è una grande festa. Da bambino monzese, pensare che il Monza possa aver incontrato in un mese due volte la Juventus, una volta l’Inter e una il Milan è un qualcosa di assolutamente incredibile e impensabile. Il 20 febbraio 1986, sono passati 37 anni, Silvio Berlusconi comprava il Milan e iniziava la storia. Sabato è stata una giornata meravigliosa, indimenticabile. Cosa ci manca per avere giocatori forti? 100-150 milioni di fatturato“.
“Noi siamo in Serie A – continua – grazie a Berlusconi, la sua passione e il suo sforzo economico ha contribuito a questo. Ormai c’è un divario così grande tra le piccole e le grandi squadre. La Premier League fattura tre volte e mezzo più della Serie A. Champions? Credo in un’impresa per le squadre italiane, ci sono momenti in cui le cose vanno bene e altri no. Il Milan nel 1990 fatturava più del Barcellona. La Superlega c’è e si chiama Premier League, i fatturati sono tali che per il momento non si possono raggiungere. Poi sul campo speriamo possa succedere qualcosa di diverso. L’ultimo giocatore che ha vinto il Pallone d’Oro giocando in Serie A è stato Kakà, adesso un Pallone d’Oro non può giocare in Italia: quei giocatori lì finiscono in Premier“.