L’ex portiere del Milan Giovanni Galli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Rai 1, all’interno della trasmissione “Radio Anch’io Sport”.
Queste le sue dichiarazioni: “Devo dire che quella di ieri sera, tra Milan e Napoli, è stata una partita intensa. Il pareggio, sinceramente, sarebbe stato il risultato più giusto. Il campionato in corso è molto avvincente. Il Milan di Pioli ha fatto un percorso straordinario. Dal dopo lockdown, ha fatto un cammino molto bello. Poi, in Italia, il campionato è duro. Si studiano le squadre e forse il Milan di Pioli è stato studiato. In ogni caso, il Milan non è più brillante. Ho visto i rossoneri a Firenze. Mancano, in questo momento, giocatori veloci come Theo Hernandez. Brahim Diaz ha avuto un calo di rendimento. Ibra, da solo, può fare ciò che il suo fisico gli permette”.
Su Maignan: “È un portiere atleticamente e fisicamente molto dotato. Tecnicamente, la nostra scuola italiana lo potrà aiutare. È molto diverso da Donnarumma, ma suo impatto con la Serie A è stato positivo. A vederlo in campo e alla televisione, dà l’impressione di una presenza importante. La presenza di un portiere in area di rigore si deve vedere e sentire. Diamogli il tempo necessario di lavorare sulla tecnica. Ora è più istintivo”.
Su un possibile ritorno a una Serie A a 18 squadre: “Sicuramente, la qualità sarebbe migliore. Più gare ci sono, meno partite spettacolari ci saranno. Inoltre, il rischio di infortuni rimarrebbe alto”.
Su Vlahovic: “Migliora ogni domenica. Fa sempre qualcosa di diverso che arricchisce il suo bagaglio. Sarebbe un peccato andasse via. Ritengo che Vlahovic sia tra i primi 5 centravanti al mondo”.