Fabio Galante, ex difensore nerazzurri, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport in occasione del derby di Milano, che andrà in scena domani sera. Queste le sue parole.
“Definire una possibile vittoria domani come ‘delitto perfetto’ mi piace come definizione. Di certo in passato non è mai successo che una squadra abbia vinto il campionato in un derby. Credo che per i tifosi sarebbe un’emozione speciale, la ciliegina sulla torta di un 2023-24 da ricordare. – poi prosegue parlando dei rossoneri – Il Milan invece non si può permettere di consegnare lo scudetto ai nerazzurri perdendo in casa, davanti ai propri tifosi. Sotto questo aspetto credo che le motivazioni dei rossoneri saranno, se possibile, ancora maggiori rispetto a quelle dei nerazzurri. Quello di domani sarà un derby, dunque una sfida molto sentita, e questo condizionerà il rendimento di chi andrà in campo. Io ne ho giocati a Milano, a Torino, a Genova e a Livorno: so cosa si prova nei giorni precedenti… Stavolta, però, in palio c’è anche lo scudetto e l’Inter vorrà chiudere subito il conto, mentre il Milan farà di tutto per non perdere la sesta stracittadina di fila. Sarebbe una brutta botta per i rossoneri, anche se ai fini della classifica cambierebbe poco o niente“.
Infine esprime il suo pensiero sull’Euroderby andato in scena tra Milan e Roma, in Europa League: “La Roma ha giocato meglio in entrambe le partite e ha meritato di passare il turno. Detto questo, il Milan è secondo in classifica e prima del doppio confronto con i giallorossi, aveva vinto sette incontri di fila tra Serie A ed Europa. Bisogna dare merito ai rossoneri per quello che hanno fatto finora, anche se è inevitabile sottolineare che contro la Roma sono stati inferiori alla squadra di De Rossi. Pioli? Ormai adesso tutti si sono dimenticati dello scudetto che ha vinto nel 2021-22. E pure dell’attuale secondo posto in classifica“.