Olivier Giroud si sta riprendendo la nazionale francese a suon di gol e grandi prestazioni durante il Mondiale in Qatar. Il giornale spagnolo Sport ha ripercorso il cammino del rossonero per il Qatar, dal rischio di non convocazione al record di gol.
Innanzitutto, si parte dalla sua presenza in questa Coppa del Mondo, incerta per molto tempo: dopo un ottimo Mondiale nel 2018 culminato con la vittoria infatti, la federazione francese nell’Ottobre 2021 ha deciso di revocare la squalifica a Karim Benzema e reintegrarlo in rosa.
Da quel momento, il ct Didier Deschamps ha smesso di convocare il giocatore del Milan fino allo scorso Marzo. Nonostante qualche sporadica convocazione nel 2022 e ottime prestazioni nel Milan, con cui ha vinto uno scudetto, Giroud non era sicuro di andare in Qatar fino alla fine, ma non si è mai lamentato e ha lavorato duramente per esserci, cosa che Deschamps ha notato e per cui alla fine l’ha convocato.
Il suo Mondiale doveva comunque essere quello del comprimario, della riserva, dietro ad un Benzema fresco di Pallone d’Oro, poi però la svolta: il centravanti del Real Madrid si è infatti infortunato a pochi giorni dall’inizio del torneo e Giroud è improvvisamente diventato titolare e ha ripagato la fiducia: 3 gol in 3 partite, record di Henry superato e quarti di finale raggiunti.
