Lo avevamo raccontato ieri mattina, è stato confermato nel tardo pomeriggio: non sarà Mike Maignan il capitano della Francia per le sfide contro Israele e Belgio, ma Aurelien Tchouameni. La decisione è stata comunicata lunedì dopo cena al portiere da parte del ct Didier Deschamps che ha spiegato le sue motivazioni. La principale che racconta oggi L’Equipe: la riluttanza a nominare un estremo difensore, nonostante il precedente di Hugo Lloris.
Dal canto suo, l’entourage ha fatto trapelare attraverso il quotidiano che il classe ’95 rossonero non abbia mai voluto l’incarico né al Milan né in nazionale perché non ha alcun bisogno della fascia al braccio per essere un leader. Nessuna delusione, nonostante le indiscrezioni di ieri, come ribadito da Tchouameni in conferenza stampa.
L’Equipe spiega come la stragrande maggioranza dei compagni di squadra era convinta che la scelta ricadesse su Maignan, vista l’impressione avuta per alcune sue dichiarazioni pre e durante l’Europeo. Non da sottovalutare dissidi passati con Kylian Mbappe, il capitano designato. L’attaccante, infatti, si era mostrato in disaccordo con il portiere dopo lo sfogo a margine di Francia-Italia 1-3 di Nations League. Il 29enne si lamentava del comportamento indolente di alcuni elementi, una frecciatina rivolta anche allo stesso Mbappe che invece incolpava una mancanza nel lavoro tattico preliminare.
