Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport al termine di Fiorentina-Milan, match perso per 2-1 dai rossoneri. Ecco il commento del tecnico emiliano.

“Abbiamo preparato la partita come se fosse molto importante, ma la Fiorentina nel primo tempo ha fatto meglio di noi per qualità ed energia, abbiamo perso anche più duelli del solito. Il secondo tempo l’abbiamo interpretato meglio, ma abbiamo avuto la situazione del rigore che andava letta meglio. La Fiorentina oggi ha giocato meglio di noi, questa è la verità. Non pensavamo al Tottenham, dovevamo fare meglio situazioni sia con che senza palla. Non siamo riusciti a mettere in campo la stessa prestazione della scorsa settimana“.

Sul ricordo di Astori: “Chiaro che per me intimamente sia sempre una partita particolare. Ho appena salutato Bruno, il fratello di Davide. Sicuramente il pubblico di Firenze sa quanto è successo e cos’era Davide“.

Sui pochi punti in trasferta rispetto alle scorse stagioni: “È un dato che ci penalizza molto ed è strano non riuscire a vincere qualche partita in più in trasferta visti i nostri numeri. Abbiamo le qualità per fare meglio. Abbiamo corso tanto, ma non abbiamo corso bene. Non siamo riusciti ad arrivare un po’ prima nei duelli e sulle seconde palle: ci ha penalizzati nel primo tempo“.

Su De Ketelaere: “Ha fatto delle buone cose, però è chiaro che diventa più difficile per gli attaccanti quando la manovra non è così continua e propositiva. Si è mosso bene, ma la squadra poteva fare di più per cercare più soluzioni nonostante la forte pressione della Fiorentina. Abbiamo avuto anche due occasioni nel secondo tempo“.

Sulla sfida contro il Tottenham: “Sarà una partita diversa, una da dentro o fuori. Non conterà la prestazione di questa sera, come per loro che arrivano da due sconfitte. Ci saranno due squadre che giocheranno al massimo delle proprie possibilità. Il Milan sarà pronto. Formazione già scelta? Più o meno sì, ma vedremo come staranno anche i giocatori. Vedremo Bennacer che ha fatto abbastanza bene ed era stanco. Vedremo come starà Diaz. Chiunque sceglierò, sarà pronto. Sarà una partita diversa per diverse cose“.