Secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ieri sera, l’arbitro Guida sarebbe stato autore di una prestazione nel complesso passabile. Al 9′, prima di trafiggere Dragowski, Ibrahimovic si era liberato di Pezzella con un’energica spallata. Il direttore di gara, tuttavia, ha deciso di convalidare il gol. Dal canto suo, anziché protestare per la spallata, il difensore della Fiorentina ha alzato il braccio per chiedere un fuorigioco che non c’era. In ogni caso, stando alla rosea, la decisione di Guida ci può stare. Sicuramente, il centravanti svedese è stato molto furbo.
Al 31′, dopo un duello con Brahim Diaz, Ribery è caduto in area. Il fantasista dei gigliati ha quindi chiesto un calcio di rigore, ma il fischietto classe ’81 ha lasciato proseguire: il numero 21 dei rossoneri, infatti, ha usato un po’ le braccia, ma non ha trattenuto il suo avversario. Di conseguenza, il contatto, sempre che ci sia stato, sembra troppo leggero per fischiare un penalty. Infine, non c’è nulla nemmeno al 63′, in occasione del contrasto Caceres-Diaz, nell’area dei viola.