L’attaccante rossonera Kosovare Asllani ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport in vista del match odierno tra Milan e Juventus, in programma alle ore 14.30 all’AlbinoLeffe Stadium di Zanica. Ecco le sue parole.
Su Ibrahimovic: “È un grande personaggio e un attaccante fantastico, ma ciascuno ha la sua storia, le situazioni sono diverse. Non mi piace paragonarmi a lui. Io ho fatto tante esperienze e sono venuta per fare la differenza, fermiamoci qui. La squadra è giovane ma abbiamo grandi potenzialità. Sono ossessionata dalla vittoria, al Milan ci sono giocatrici giovani ma grandi possibilità di crescita“.
Sulla squadra: “Valiamo più dei punti che abbiamo e possiamo fare meglio. La Juve è la squadra campione in carica, ma non dobbiamo avere timori e il nostro obiettivo deve essere la qualificazione alla prossima Champions. Il club sta investendo tanto“.
Sulla possibilità di giocare a San Siro: “E a chi non piacerebbe? Credo che aprire i grandi stadi sia il prossimo passo. Il calcio femminile deve avere più visibilità e la otterrebbe in questo modo. Sono certa che ai tifosi piacerebbe vederci giocare in un grande stadio, perché noi facciamo parte della famiglia Milan e se ami il pallone lo ami comunque. Il calcio non ha genere“.
Sulla sua decisione di trasferirsi in Italia: “Io amo le sfide e questa per me è un’altra sfida. Qui ci sono potenzialità, i club stanno investendo e scegliere un club con una grande storia come il Milan era una garanzia. Avevo tante offerte, ma adoravo l’idea di fare un’esperienza in Italia“.
Sulla differenza tra la guida tecnica maschile e femminile: “Non per me. Le competenze fanno la differenza“.
Sul suo idolo: “Ronaldo il brasiliano. E molte atlete donne mi hanno ispirata, il successo di ognuna è stato e sarà un successo per tutte“.
Su Milano: “Per ora ho visto poco perché ho viaggiato tanto anche con la nazionale, ma mi auguro di scoprire presto di più. Io sono un’amante delle tre effe: fashion, food, football. Milano mi pare la città perfetta“.
Un messaggio per le ragazze: “Non dimenticate di seguire i vostri sogni. Il calcio può essere un lavoro, ma non bisogna mai smettere di impegnarsi“.
Un messaggio per i tifosi rossoneri: “Che cosa ne pensate di venire allo stadio a vederci giocare? Anche noi siamo parte del club. Venite e non ve ne pentirete“.